Argini del Bisenzio e Consorzio di Bonifica Medio Valdarno

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tratta da Quinews.net-TVPrato

Di queste settimane è un dibattito per i lavori che il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno ha effettuato sugli argini del fiume Bisenzio, nel tratto cittadino, in prossimità del ponte Datini. Abbiamo letto con interesse l’intervento del biologo Andrea Vannini, visto i video di Extinction Rebellion, letto l’appello di Targettopoli.

Tutti, chi più chi meno, hanno usato l’argomento del fiume per mettere in evidenza le contraddizioni di una città che cerca di rinaturalizzarsi. Un progetto, quello della natura in città, di cui non conosciamo ancora gli esiti, ma che per alcuni è già fallito, o meglio, è solo fumo negli occhi. Noi non la pensiamo così, e soprattutto siamo determinati ad agire in prima persona perché i progetti che amiamo si concretizzino. Cerchiamo di mettere in campo le nostre competenze, e non facciamo finta di averle tutte, perché siamo in Legambiente per la sua qualità più importante, l’ambientalismo scientifico.

Così ci siamo rivolti ai nostri riferimenti, abbiamo cercato le informazioni, abbiamo messo a confronto i punti di vista, abbiamo scritto a Consorzio di Bonifica, decisi a trovare la strada per ottenere un altro modo di operare.

Fino a giungere alla consapevolezza che tutti i lavori sugli argini sono programmati di anno in anno (https://www.cbmv.it/amministrazione-trasparente/opere-pubbliche/piani-attivita-di-bonifica) e che in realtà si può conoscere in anticipo quello che accadrà al nostro fiume, e si può agire preventivamente; certo, si tratta di investire tempo ed energie, si tratta di decidere anche le priorità; ma siamo in tanti a Prato ad occuparci di ambiente, con un minimo di coordinamento possiamo coprire più cose di quanto si riesca a fare da soli.

E per favore, non tirateci in ballo provocatoriamente; non è questa con noi la strada. Tanto meno i post su Facebook di gente che non ha nemmeno il coraggio di usare nome e cognome sul profilo, ma si nasconde dietro simpatici pseudonimi.

A queste sollecitazioni non risponderemo mai.

Diversamente scrivendoci alla mail info@legambienteprato.it riceverete appena ci sarà possibile formularla una cortese risposta alle vostre richieste quindi se avete voglia di sapere di più su quello che abbiamo scoperto e su cui stiamo lavorando per il fiume e non solo e se avete voglia di conoscerci e magari venire ad aiutarci in quello che facciamo per la nostra città e la nostra provincia aspettiamo con piacere una vostra mail.

Buona Primavera
Legambiente Prato